Quanto detto da Cacciari sul Corriere della Sera può risultare discutibile nonostante contenga un fondo di verità.
Per dirla meno bruscamente rispetto all’ex sindaco di Venezia e per ribadire quanto già detto su Articolo21:
il problema sollevato da Greta è già noto ai vertici mondiali da più di 50 anni. Che lei abbia portato tutto ciò all’attenzione dell’opinione pubblica è ESTREMAMENTE POSITIVO ma non esaustivo.
I più grandi produttori di immondizia e inquinamento sono i così detti Paesi del terzo mondo, paesi che a livello politico non hanno nessun interesse nell’economia Green. Soprattutto perché non incentivati dagli stessi Paesi occidentali ai quali vendono tonnellate di rifiuti da “smaltire”.
Inoltre, bisogna ribadire a pieni polmoni che la responsabilità sull’inquinamento non è imputabile solo al consumatore: bisogna colpire i PRODUTTORI.
Che il problema inquinamento, a mio avviso, si affacciasse ulteriormente all’opinione pubblica era ormai doveroso, che quest’ultimo però si risolva in conferenze o spettacolarizzazioni della “bimba prodigio”, NO.
Sarebbe l’ennesima retorica fine a se stessa.
EDOARDO CAPPELLARI