Questa canzone di Dario Fo è nata come canzone popolare “finta”. Per scherzo e per gioco però è riuscita a descrivere a pieno una dinamica che da sempre ha caratterizzato la storia culturale, sociale ed economica dell’essere umano. Tanto è vero che la canzone fu censurata dalla RAI nel 1968, vietando a Jannacci di presentarla alla finale di Canzonissima.
Sono molto legato ad alcuni grandi autori del passato: pietre miliari nella formazione della mia persona. Jannacci insieme e Dario Fo sono tra questi. Ecco un mio omaggio a due grandi Maestri di cui sento molto la mancanza.
EDOARDO CAPPELLARI