Cinque considerazioni sugli europei:
1) Il calcio è tornato a casa… Nostra.
2) Questo vittoria è stata la rivalsa di un intero popolo, il nostro, che all’estero è spesso deriso e denigrato (anche per colpa nostra). Nonostante tutto quest’anno abbiamo insegnato all’Europa a gestire una pandemia globale e nuovamente come si gioca a calcio. Quando vogliamo siamo proprio di un’altra categoria.
3) Abbiamo tanti difetti: siamo casinisti, buzzurri, disordinati e tante volte improvvisati. Un difetto però non lo abbiamo: a differenza di inglesi, francesi e tedeschi non siamo spocchiosi. Abbiamo incassato prese in giro e sfottò da tutti e alla fine abbiamo vinto noi.
4) L’italiano è verace: come lo vedi è come è. Non ci nascondiamo dietro formalità e altezzosità. Noi non siamo sudditi (come gli inglesi) siamo cittadini.
5) Cinque cose rappresentano l’Italia: l’arte, la cultura, la cucina, fare bene l’amore e… giocare a calcio!
PO POPO POPO POOOO….🇮🇹🇮🇹🇮🇹
EDOARDO CAPPELLARI